De Luca: “La vera Destra europea sono io”
Pubblicato: 29 novembre 2017 in Notizie e politicaTag:Vincenzo De Luca
“La vera espressione della destra europea sono io, se questa si caratterizza per senso dello stato, battaglia antiburocratica, semplificazione delle procedure, sostegno alle imprese, attenzione alla sicurezza. Si può lavorare bene con chi condivide il nostro sistema di lavoro”. Lo ha detto Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania, nel corso del suo intervento a una iniziativa di Campania Libera a Napoli.
Se fino a oggi lo aveva dimostrato solo con i fatti oggi lo ha ammesso pubblicamente anche con le parole. E i “compagni” del Pd cosa ne pensano?
Morto Armando Hart, ideologo vicino a Fidel Castro
Pubblicato: 27 novembre 2017 in EsteriTag:Armando Hart, Cuba, Fidel Castro
Armando Hart, ideologo vicino a Fidel Castro dirigente storico della rivoluzione cubana e più volte ministro, è morto domenica a L’Avana a 87 anni. Lo rende noto Infobae, citando media locali. “L’eccezionale combattente rivoluzionario”, scrive il quotidiano dell’isola Juventud Rebelde, è deceduto a causa di un’insufficienza respiratoria. L’uomo aveva infatti problemi di salute e si muoveva su una sedia a rotelle. Hart era avvocato di professione ed e’ stato dirigente del Movimento del 26 luglio guidato da Fidel Castro. E’ stato Ministro della Pubblica Istruzione (1959-65) e della Cultura (1976-97). Ha diretto con successo la campagna di alfabetizzazione del 1961 a Cuba, e a lui sono attribuiti i risultati positivi nel campo dell’istruzione sull’isola nei primi anni della rivoluzione. Il dirigente cubano e’ stato inoltre membro del Comitato centrale e dell’Ufficio politico del partito comunista. Il suo corpo sara’ cremato.
Scontri in centro a Bruxelles: 20 manifestanti fermati
Pubblicato: 25 novembre 2017 in Notizie e politicaTag:Bruxelles, scontri
Una ventina di persone sono state sottoposte a fermo giudiziario, a Bruxelles, per disordini e danneggiamenti a negozi e un’auto della polizia federale, nel pieno centro dello shopping cittadino, sull’avenue Louise, sempre molto affollato il sabato pomeriggio. Le violenze, secondo quanto ricostruisce la portavoce della polizia di Bruxelles Ilse Van de Keere, sono esplose al termine di una manifestazione contro la schiavitu’ dei migranti in Libia, quando una trentina di giovani si sono allontanati dal corteo, coprendosi il volto e dirigendosi verso l’avenue Louise dove si sono accaniti contro le vetrine di alcune boutique. La circolazione di tram e metropolitana e’ stata interrotta ed e’ stato chiuso il sottopasso auto che conduce in zona. Sul posto e’ dispiegato un massiccio dispositivo di polizia.
Black Friday, Greenpeace invita a non fare acquisti
Pubblicato: 24 novembre 2017 in Notizie e politicaTag:black friday, Greenpeace
In concomitanza con il Black Friday, appuntamento che ormai a livello mondiale segna l’inizio dello shopping natalizio, attivisti di Greenpeace sono entrati in azione a Roma presso EUROMA2, uno dei centri commerciali piu’ grandi della Capitale, per protestare contro il consumismo. La ong ambientalista invita tutti oggi ad astenersi dallo shopping. Gli attivisti hanno condotto un’azione dimostrativa, impersonando simbolicamente un Pianeta Terra soffocato dallo spreco di oggetti di uso comune, derivante dal modello di consumo “usa e getta”. La manifestazione si e’ conclusa con l’apertura di uno striscione con la scritta “Il consumo eccessivo soffoca il Pianeta”. “Il Black Friday e’ diventato uno dei giorni simbolo del consumismo piu’ smodato e, complici le offerte a basso costo, acquistiamo senza pensare, noncuranti dei possibili impatti ambientali e sociali che questo spreco di risorse puo’ generare”, commenta Giuseppe Ungherese, responsabile campagna inquinamento di Greenpeace. Greenpeace presenta oggi la “MAKE SMTHNG Week”, una serie di eventi pubblici che ha l’obiettivo di fornire alternative creative al consumismo. Dal 2 al 10 dicembre, durante la “MAKE SMTHNG Week”, in tutto il mondo verranno organizzati circa 100 eventi in cui appassionati e creativi condivideranno le loro conoscenze per riciclare, riparare, riutilizzare e dare una nuova vita ad oggetti inutilizzati o destinati ad essere gettati via, tramite il fai-da-te e l’autoproduzione. Greenpeace, insieme a Fashion Revolution, Shareable, e centinaia di creativi in tutto il mondo, invita tutti ad astenersi dallo shopping durante il Black Friday e a partecipare agli eventi della “MAKE SMTHNG Week”.
Black Friday, a Piacenza lo sciopero dei dipendenti Amazon
Pubblicato: 24 novembre 2017 in Notizie e politicaTag:amazon, black friday, sciopero
E’ cominciato al magazzino di Amazon di Castel San Giovanni, nel polo logistico piacentino, lo sciopero indetto per il Black friday dai dipendenti per chiedere un maggior salario. Davanti al cancello del magazzino ci sono molti lavoratori, con le bandiere di Cgil, Cisl, Uil e Ugl che hanno inscenato una protesta pacifica. Non ci sono ancora dati sull’adesione che comunque i responsabili sindacali giudicano soddisfacente. Il magazzino e le consegne, tuttavia non si sono fermate nel giorno clou del commercio online, anche grazie al lavoro dei quasi 2000 contratti interinali, quasi nessuno dei quali ha aderito allo sciopero.
“Non basta lo sciopero, nel giorno del Black Friday serve il blocco delle merci e la chiusura dei cancelli”. “Sciopero oggi e sciopero domani”. Urlando questi slogan un centinaio di aderenti ai Cobas si sono presentati nel parcheggio del sito logistico di Amazon a Castel San Giovanni, nel piacentino. A 50 metri di distanza, un picchetto dei sindacati delle sigle Ugl, Cisl, Cgil e Uil sta scioperando dalle 6 di mattina. Le forze dell’ordine, all’arrivo dei Cobas, si sono schierate in tenuta antisommossa. I Cobas, con i megafoni, hanno chiesto agli altri sindacati di presentarsi “uniti contro i padroni di Amazon”.
Battipaglia, diecimila no contro l’impianto di compostaggio
Pubblicato: 23 novembre 2017 in ambienteTag:Battipaglia, Rifiuti
In diecimila hanno detto no alla realizzazione di un impianto di compostaggio nella zona industriale di Battipaglia in una area che ne conta altri per il trattamento dei rifiuti. Manifestazione imponente che ha visto in prima linea i sindaci del circondario, esponenti delle associazioni di categoria, degli animalisti, di imprenditori agricoli e tanta persone giunta dalla provincia. “La Piana del Sele e’ la terra per eccellenza della quarta gamma in agricoltura e della mozzarella, e oggi – come ha detto qualcuno – riceve piu’ del 50 per cento dell’immondizia prodotta nella provincia di SALERNO”. Momenti di tensione si sono registrati tra alcuni manifestanti e le forze dell’ordine nei pressi dell’ingresso della stazione ferroviaria del comune della Piana del Sele. Circa duecento giovani hanno tentato di sfondare la barriera della polizia per occupare i binari. Pronta la risposta degli agenti, in tenuta antisommossa, costretti ad effettuare una carica di alleggerimento. La manifestazione e’ stata organizzata dal Comitato ‘no compost’. “Questa citta’ – ha detto il sindaco di Battipaglia, Cecilia Francese – oggi ha dimostrato un grande spirito”. Numerosi gli striscioni esposti dai manifestanti come ” Via la monnezza da Battipaglia”, “No al progetto per far diventare Battipaglia e la Piana del Sele la pattumiera della Campania”.
Fonte: Ansa
BUCO1996-nei secoli a chi fedeli???: il numero dieci anno undici…
Pubblicato: 29 ottobre 2017 in Giornale, Senza categoriaTag:Buco1996, Buco1996-nei secoli a chi fedeli???, giornale, mensile
E’ STATO PUBBLICATO IL NUMERO DIECI ANNO UNDICI DEL MENSILE
“BUCO 1996 – nei secoli a chi fedeli???”
Nel decimo numero dell’undicesimo anno trovate:
– Editoriale – Il Rosatellum Bis unico problema del Parlamento
– L’Intervista – Serri: “Sostegno sociale al caso catalano”
– Referendum Autonomia – La sconfitta della politica economica
– Movimenti – Ende Gelande, giornate d’azione a Cop 23
– Ricordo – Cso Pedro, i primi 30 anni
Clicca per il numero dieci anno undici di “Buco1996-nei secoli a chi fedeli???”
Clicca qui per leggere la prima parte dell’archivio con i numeri del mensile
Clicca qui per leggere la seconda parte dell’archivio con i numeri del mensile
GENOVA 2001: “A BOLZANETO FU TORTURA”, LA CORTE DI STRASBURGO CONDANNA L’ITALIA
Pubblicato: 26 ottobre 2017 in Senza categoriaLa mattanza di Bolzaneto nei giorni del G8del 2001 fu tortura. Lo ha stabilito anche legalmente la Corte europea dei diritti umani che ha condannato l’Italia.
I giudici hanno riconosciuto a 48 ricorrenti – manifestanti italiani e non – il diritto a ricevere tra 10mila e 85mila euro a testa per danni morali. Per i giudici europei “le garanzie più elementari a Bolzaneto furono sospese: i membri della polizia presenti, gli agenti, e per estensione, la catena di comando, hanno contravvenuto al loro dovere deontologico primario di proteggere le persone sotto sorveglianza”, oltre al fatto che “nessuno ha passato un solo giorno in carcere per l’impossibilità di identificare gli agenti coinvolti, la mancanza di cooperazione della polizia con la magistratura e le lacune strutturali dell’ordine giuridico italiano”, non colmate dalla cosiddetta legge sulla tortura di ques’estate inapplicabile ai fatti di Bolzaneto”.
Il commento ai nostri microfoni di Italo Di Sabato, dell’Osservatorio sulla repressione. Ascolta o scarica.
MOVIMENTO/1 – BOLOGNA, CINQUE CONDANNE E TRE ASSOLUZIONI AL PROCESSO CONTRO HOBO
Pubblicato: 19 ottobre 2017 in Senza categoriaSi è chiuso con cinque condanne tra i sei e i 10 mesi e tre assoluzioni il processo di primo grado contro otto attivisti del collettivo Hobo, tra cui Loris Narda e Parvis Jashn Tirgan. Sono accusati a vario titolo di manifestazione non autorizzata, resistenza a pubblico ufficiale, furto aggravato, accensioni pericolose e getto pericoloso di cose per il blitz in Rettorato a Bologna durante la seduta del 9 settembre 2014 del Senato accademico, in cui si discuteva della possibile realizzazione di un campus universitario alla Staveco. Nell’occasione, gli esponenti del collettivo avevano cercato di forzare il cordone della Digos per entrare in Rettorato, spintonandosi con gli agenti per poi accendere dei fumogeni e riportarsi in via Zamboni, dove, protetti da una transenna (che gli è valsa l’accusa di furto), avevano lanciato delle uova contro i poliziotti. Per gli otto attivisti la Procura aveva chiesto condanne tra i sei e i nove mesi, ma nonostante tre di loro siano stati assolti completamente, in almeno un caso il giudice Nadia Buttelli è andata oltre le stesse richieste dell’accusa. Tra i condannati, che in molti casi sono stati assolti per alcuni dei reati di cui erano accusati, ci sono anche Narda e Tirgan, ma l’avvocato Ugo Funghi, che difende sette degli otto imputati, ha già annunciato che presenterà appello contro le condanne.
Controlacrisi.org
(tratto da: Buco1996 – nei secoli a chi fedeli??? – anno 11 / numero 9)